Il presunto assassino di Emily, Conrad Harlow, viene rilasciato. Emily non ha ancora compreso i motivi del rapimento e i misteri legati al periodo di prigionia. Mentre prova a rifarsi una vita, salta fuori un testimone che rafforza i sospetti su Emily. Lei nega ed è convinta che il testimone stia mentendo, probabilmente indotto dall'FBI a dichiarare falsa testimonianza.