Giunti in elicottero sul luogo di una sparatoria, Kovac e Benton provano a dare i primi soccorsi ai feriti, ma poi si scontrano a muso duro perché Kovac, per trasportare un bambino in difficoltà, gli nega l'elicottero per trasportare prima il rapinatore in grave condizioni. Scontro che si acuisce quando i due si ritrovano in ospedale. Al pronto soccorso giunge un paziente alterato da una disfunzione della tiroide che spinge via Carter con un calcio, scaraventandolo a terra. Quando viene portato via, Carter si inietta un antidolorifico sottratto da quelli forniti al paziente, ma viene sorpreso da Abby. Presa dai sensi di colpa denuncia l'accaduto al dott. Greene, che ne parla subito con la Weaver. Luca prova a districare con Clio il caso spinoso di una donna che rifiuta il cesareo per salvare il bambino che non sapeva di aspettare. Nonostante tutti i suoi tentativi di convincimento e di utilizzo della procedura coatta, deve assistere inerme alla morte del piccolo. Mark e Kerry affrontano Carter, mettendolo di fronte al fatto compiuto con la testimonianza di Abby, ma lui nega spudoratamente. Allora Greene, la Weaver, con l'aiuto di Benton, Jin-Mei e Anspaugh provano a convincerlo a curarsi; dopo essersi mostrato ridicolo, ed aver fatto a pugni con Benton, John si rende conto di aver toccato il fondo e decide di farsi curare.